IL PROGETTO "BIBLIOTECA DIFFUSA NEL BORGO DI BOVA TRA NATURA E CULTURA"
Il progetto "Biblioteca diffusa nel Borgo di Bova tra natura e cultura" ha permesso di integrare le risorse culturali e naturalistiche in prodotti turistici fruibili, accessibili e sostenibili attraverso l’acquisto di attrezzature e la realizzazione di nuove attività specifiche della Biblioteca comunale di Bova. Da un lato le risorse messe a disposizione dall'Avviso pubblico "Misure di sostegno per Biblioteche e Archivi storici pubblici-2023” a valere sul POR CALABRIA FESR-FSE 2014-2020 ASSE 6 Azione 6.8.3.”, promosso dalla Regione Calabria Dip. Cultura, hanno permesso di migliorare la catalogazione, la digitalizzazione e la fruizione digitale della biblioteca, dall’ altro hanno contribuito ad ampliare la funzione culturale e sociale e aggregativa nei confronti della comunità, nonchè la fruizione turistica, con iniziative rivolte al target del turista naturalistico, esperienziale, enogastronomico e culturale e format utilizzabili anche a progetto concluso.
In sintonia con il Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile ( PRSTS) vigente, la biblioteca dal momento che il patrimonio di Bova è unico in quanto legato all’identità storico-culturale-linguistica-enogastronomica-musicale-naturalistica dei Greci di Calabria riconosciuti minoranza linguistica nazionale dalla L482/99 e regionale dalla LR 15/2003, ha realizzato delle "panchine letterarie", postazioni di lettura panoramiche en plein air, delle cassette per il bookcrossing, ha acquistato le biciclette elettriche, ha promosso laboratori didattici ed incontri letterari , ha realizzato delle proposte turistico enogastronomiche, culturali, naturalistiche nella forma di depilant bilingue, ecc...
Il progetto ha così concorso a migliorare l'attrattività turistica del Borgo di Bova , scelto dai turisti esperienziali e culturali che sono alla ricerca di persone “vere”, attratti dalla lingua di Omero , alla ricerca di borghi, belli , accoglienti e puliti, in cui il tempo si è fermato e ha conservato le antiche costruzioni greche, medievali, normanne, bizantine. Amato dal turista naturalistico alla ricerca di esperienze rispettose della sostenibilità ambientale , che sceglie Bova perché affascinato da paesaggi aspri e dolci come quelli che dall’Aspromonte che scendendo repentini, attraversano la macchia mediterranea e si confondono nel cielo e nel mare. Preferito ad altri borghi dal turismo lento, familiare perchè tranquillo, a misura d’uomo, dove la quiete e la sicurezza sono di casa e i bambini possono giocare spensierati in piazza e nel playground dietro alla locomotiva.
La biblioteca comunale di Bova grazie al progetto non solo è stata migliorata nella sua funzione culturale, ma anche in quella di aggregazione sociale ( in cui in spazi e momenti diversi si possono ritrovare per socializzare e stare insieme differenti fasce di età.. anziani, giovani, bambini) ed infine in quella di punto di riferimento per la fruizione turistica del borgo e non solo.
